I PELI

I PELI «Certe cose non vanno elaborate ma semplicemente c***te via». PAROLE: Lo spazio per parlare di ciò che ci conturba.

I peli… i peli… peli..io pelo, tu peli…pelare, ovvero togliere i peli…eppure si pelano le patate ma non mi sembrano avere peli…strano…poi i pelati…sono quelli senza capelli..ma hanno i peli…

Quindi se il pelato è senza il capello, chi è senza peli ma con capelli dovrebbe chiamarsi?…capellato.

Togliere i peli…è un atto più di idea di bellezza che di utilità o altro…

eppure i peli servono. Hanno varie funzioni biologiche ma  ora non le ricordo…tipo sforzandomi direi che ci fanno sentire meno freddo se fa  freddo, ma pure se fa caldo servono, tipo trattengono il sudore… quindi… ci evitano di si sudare troppo mi pare… che altro? Il pelo ha un origine.

Il cosiddetto bulbo pilifero? O il bulbo è il buco in cui il pelo è saldo, non ricordo… cmq è una specie di albero senza rami per chi vive a dimensioni ridotte (dal mio punto di vista)… forse gli alberi sono tipo i peli della terra… noi acari, batteri, rispetto agli alberi.

Eppure noi facciamo la ceretta alla terra… noi dico, noi umani… anche se io non lo faccio… quello che sto per dire, non avrei dovuto dire noi…

Certa gente, diciamo, pare che tagli gli alberi per farne carta… ora scrivo al pc quindi mi sento meno stronzo perché per avere la carta servono gli alberi, piantarli e poi tagliarli… è strano che ancora non sia stata inventata una carta sintetica senza usare carta… ok, la riciclano ma una carta di plastica per esempio non è stata ancora inventata, no? Come dire che i vari animaletti della pelle potrebbero fare con i nostri peli carte per loro bisogni? No, a parte la pelle, materiali fogliformi tipo croste e pelle secca non mi risultano. Ok ci siamo quasi, parliamo di pelle quindi siamo vicini al pelo. Il pelo, i peli….in termini volgari rappresenta la cosiddetta fica. Anche se sembra meno volgare dire pelo… che strano, ho detto fica… che è un frutto… si, forse detta fica perché ha qualcosa che ricorda quel frutto… forse… ma che ricordi il pelo direi di no, piuttosto essendo una zona dove il pelo si concentra… blabla… cazzate. Dovrei pensare cose più sensate, scrivere qualcosa di significativo. Tipo tagliare il pelo in 4… un proverbio che valorizza il pelo ma i peli? Come entità collettiva viene vista  dalle donne, da molte, qualcosa che le rende brutte, poco attraenti per l’uomo. C’è l’immaginario che l’uomo voglia sentire il contatto con la pelle della donna come a sentire la pelle liscia. Ma ormai anche l’uomo si depila. gli sportivi per questioni aerodinamiche mi sa… o forse per questioni d’attrito. Insomma il pelo è da pochi amato, o meglio i peli, donna pilusa sempri piaciuta dice il proverbio calabrese. I peli… staccarli fa male… penso a quelli del naso, mi è capitato di non avere forbici a portata di mano e averli staccati di forza, tipo uno sfuggente dalla narice cresciuto troppo rispetto agli altri… strano… cmq i peli, che dire dei peli…di altro, ragioniamo, con i peli si fanno le pellicce, azz… pelo d’orso tipo… i peli, se provassi a dedicare una poesia direi… i peli lì stanno, lì, i peli… sulla pelle i peli, sulle palle i pali… i peli rivestono le braccia  senza esagerare. Fossi scimmia non vedrei altro che peli se non sotto le mani i piedi e la faccia. Zone usurate dai movimenti… tipo se non prendessimo mai le cose, non camminassimo non ci toccassimo il viso, dico, come a nome delle scimmie saremmo una cosa pelosa. I peli, una parola che li contiene e pericolo, e penso al vicolo. Al vincolo, al vino colorato di rosso, vino fino, finto, coloranti anti qualcosa… antipatici, ingannano la vista, o meglio il sapore, tu credi di sentire quello originale ma poi ti dimentichi di come era. Bevi liquidi colorati al sapore di qualcosa che non ricordi più. Simulazioni di senso. I peli, eli e li. A ecco. Per un pelo.

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